Discussione:
Salta la termica del condizionatore
(troppo vecchio per rispondere)
Stefano
2008-08-09 06:24:24 UTC
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Ciao a tutti.

Ovviamente succede in agosto! :))

Dopo il ritorno da 10 giorni di assenza da casa, accendiamo il
condizionatore LG da 12000 e va tranquillo per una giornata. Poi smette di
uscire aria fresca.

L'unità interna funziona, quella esterna non dà segni di vita.

Tolgo la copertura e trovo il faston di uno dei cavi del
condensatore di avvio ossidato e carbonizzato.

Pulisco tutto eliminando l'ossido, sostituisco il faston bruciato, e il
condizionatore
riparte come previsto.

Salvo che poi, quando rimetto la copertura, dopo qualche minuto il motore
pare aumentare di giri (va sotto sforzo??) e finisce col fermarsi (immagino
scatti
l'interruttore termico di sicurezza) e non riparte se non dopo un legittimo
riposo per raffreddamento).

Mi chiedo: come mai prima che si bruciasse il cavo non succedeva?

Ovvero: che relazione può esserci tra il cavo bruciato e
questo aumento di temperatura? Le lamelle dello scambiatore di calore sono
abbastanza pulite, non credo sia quello il problema. Il calore pare
provenire prevalentemente dal lato del motore-compressore.

Grazie a chi vorrà darmi un'opinione.

Stefano
3***@tim.it
2008-08-09 20:34:03 UTC
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Post by Stefano
Ciao a tutti.
Ovviamente succede in agosto! :))
Dopo il ritorno da 10 giorni di assenza da casa, accendiamo il
condizionatore LG da 12000 e va tranquillo per una giornata. Poi smette di
uscire aria fresca.
L'unità interna funziona, quella esterna non dà segni di vita.
Tolgo la copertura e trovo il faston di uno dei cavi del
condensatore di avvio ossidato e carbonizzato.
Pulisco tutto eliminando l'ossido, sostituisco il faston bruciato, e il
condizionatore
riparte come previsto.
Salvo che poi, quando rimetto la copertura, dopo qualche minuto il motore
pare aumentare di giri (va sotto sforzo??) e finisce col fermarsi (immagino
scatti
l'interruttore termico di sicurezza) e non riparte se non dopo un legittimo
riposo per raffreddamento).
Mi chiedo: come mai prima che si bruciasse il cavo non succedeva?
Ovvero: che relazione può esserci tra il cavo bruciato e
questo aumento di temperatura? Le lamelle dello scambiatore di calore sono
abbastanza pulite, non credo sia quello il problema. Il calore pare
provenire prevalentemente dal lato del motore-compressore.
Grazie a chi vorrà darmi un'opinione.
Stefano
Premesso che non sono un esperto nella riparazione dei cdz...
a me sembra che il problema possa essere dovuto ad un'alterazione
della capacità del condensatore dovuta presumibilmente al precedente
surriscaldamento segnalato; la corrente risultante potrebbe essere
maggiore del previsto e quindi fa scattare la termica.
Fossi in Te sostituirei il condensatore ed indagherei sulla causa che
lo ha danneggiato.
Stefano
2008-08-10 06:31:27 UTC
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Post by 3***@tim.it
Premesso che non sono un esperto nella riparazione dei cdz...
a me sembra che il problema possa essere dovuto ad un'alterazione
della capacità del condensatore dovuta presumibilmente al precedente
surriscaldamento segnalato; la corrente risultante potrebbe essere
maggiore del previsto e quindi fa scattare la termica.
Fossi in Te sostituirei il condensatore ed indagherei sulla causa che
lo ha danneggiato.
La tua ipotesi fa il paio con un'altra opinione che mi è stata fornita... e
mi pare un buon segno.

Dici che il falso contatto che ha fatto bruciare il faston possa aver
danneggiato il condensatore? (potresti spiegarmi in due parole cosa fa
esattamente il condensatore di avvio?... ho qualche minimissimo fondamento
di elettronica per cui so grossolanamente cos'è un condensatore, ma in
questo caso il suo compito qual'è?).

Altra domanda da ignorante: se ciò che fa scattare la sicurezza termica non
fosse un aumento della temperatura ma un aumento della corrente, questa non
dovrebbe saltare subito? Sbaglio? Invece passa parecchio tempo e se faccio
lavorare il condizionatore senza la coperura dell'unità esterna la termica
non scatta affatto...

Qualcuno mi ha suggerito di fare una misura dell'assorbimento del
condensatore con pinza amperometrica. Che ne pensi?

Grazie ancora.

Stefano
Stefano
2008-08-12 18:44:21 UTC
Permalink
Un'idea su queste misurazioni?


http://digilander.libero.it/explorer.bassano/schema

http://digilander.libero.it/explorer.bassano/letture


Grazie

Stefano
3***@tim.it
2008-08-17 18:43:36 UTC
Permalink
Post by Stefano
Post by 3***@tim.it
Premesso che non sono un esperto nella riparazione dei cdz...
a me sembra che il problema possa essere dovuto ad un'alterazione
della capacità del condensatore dovuta presumibilmente al precedente
surriscaldamento segnalato; la corrente risultante potrebbe essere
maggiore del previsto e quindi fa scattare la termica.
Fossi in Te sostituirei il condensatore ed indagherei sulla causa che
lo ha danneggiato.
La tua ipotesi fa il paio con un'altra opinione che mi è stata fornita... e
mi pare un buon segno.
ok
Post by Stefano
Dici che il falso contatto che ha fatto bruciare il faston possa aver
danneggiato il condensatore?
è molto probabile

(potresti spiegarmi in due parole cosa fa
Post by Stefano
esattamente il condensatore di avvio?... ho qualche minimissimo fondamento
di elettronica per cui so grossolanamente cos'è un condensatore, ma in
questo caso il suo compito qual'è?).
In pratica serve ad un motore asincrono monofase al fine di disporre
di 2 diversi vettori di correnti sfasati fra loro (e quindi una coppi
motrice) in quanto le correnti attraversano avvolgimenti che così sono
sfasati ed in grado di generare una coppia. Esso è detto di avviamento
in quanto è indispensabile all'avvio (pur se necessario anche durante
la fase di regime).
Post by Stefano
Altra domanda da ignorante: se ciò che fa scattare la sicurezza termica non
fosse un aumento della temperatura ma un aumento della corrente, questa non
dovrebbe saltare subito? Sbaglio?
La sicurezza termica sfrutta (in genere aparte dei relè elettronici)
l'effetto termico pertanto è indubbio che esso ha una curva di
intervento sensibile e proporzionale alla corrente ma pur sempre
termica; in genere il più elementare sensore termico sfrutta
l'accoppiamento di 2 lamine bimetalliche con diverso coefficiente di
dilatazione lineare termico tale da curvarsi con la temperatura ed
incidere su un leverismo che produce il distacco del relè; l'effetto
termico è lento da generare e dipende anche dalla temperatura
iniziale, dalla temperatua esterna, dalle condizioni di scambio
termico del relè... .

Invece passa parecchio tempo e se faccio
Post by Stefano
lavorare il condizionatore senza la coperura dell'unità esterna la termica
non scatta affatto...
cvd in quanto scambia meglio il calore del relè che si dissipa in
ambiente
Post by Stefano
Qualcuno mi ha suggerito di fare una misura dell'assorbimento del
condensatore con pinza amperometrica. Che ne pensi?
per quello che costa ti conviene cambiarlo e basta.
Post by Stefano
Grazie ancora.
Stefano
Stefano
2008-08-19 06:33:37 UTC
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Ti ringrazio per tutte le informazioni e i consigli... Le letture
amperometriche ti suggeriscono qualcosa?

Il centro di assistenza LG mi dà un prezzo di 45 euro più iva per il
condensatore nuovo. Ti pare congruo?

Grazie ancora

Stefano
Stefano
2008-08-19 06:46:16 UTC
Permalink
Post by Stefano
Ti ringrazio per tutte le informazioni e i consigli... Le letture
amperometriche ti suggeriscono qualcosa?
Il centro di assistenza LG mi dà un prezzo di 45 euro più iva per il
condensatore nuovo. Ti pare congruo?
Grazie ancora
Stefano
Invece un fornitore di ricambi generici mi ha appena dato telefonicamente un
prezzo di 15 euro per entrambi i due condensatori separati: uno da 1,5 e
l'altro da 35.

questi i valori del condensatore originale:

1.5/35 µF
SH PROTECTED
BPS-40N0 135A
NON PCB 10000AFC
1.5/35 µF (+/- 5%)
400VAC 50/60 Hz
25/81/21 ClassB P1

che ne pensi?

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