Discussione:
problema apparente di potenza
(troppo vecchio per rispondere)
nixs
2008-10-20 13:42:20 UTC
Permalink
ciao a tutti...
sono un insegnante e scrivo qui per avere un'idea (prima di avviare la
prassi per chiamare un elettricista) e consigli riguardo un problema che
abbiamo in istituto:

situazione:
-----------------------------------
lab di informatica, nel quadro c'è un combinato magnetotermico-differenziale
da 25A. Accendendo un gruppo di PC (18 in totale) salta un combinato
magnetotermico-differenziale che è in un altro quadro nel corridoio, da 32A.
Dovrebbero essere questi:
http://www.professionisti.bticino.it/web/catalog/online/articledetails.do?articleId=IT_BTI_ARTC1000003576&menu=energydistribution

Questo succede accendendo un certo numero di PC, non importa quali,
abbiamo provato diverse combinazioni.

possibile spiegazione(?)
-------------------------------------
Il fatto che non è un gruppo PC in particolare a far scattare l'interruttore
dimostrerebbe che NON si tratta di una dispersione, con intervento del
differenziale.
Il fatto che l'interruttore nel lab non scatta starebbe a dimostrare che
il lab non assorbe più di 25A.
Perchè allora scatta un magnetortermico da ben 32A sembrerebbe che
su quell'interruttore ci sia attaccato qualcos'altro, ma, oltre al fatto che
l'etichetta dice "lab informatica", quando scatta viene a mancare la luce
nel corridoio e in alcune aule (oltre, presumibilmente, alla tensione alle
prese). Ma non credo si possa raggiungere in questo modo 32A (le
luci sono tubi fluorescenti e alle prese non c'è nulla).
Forse c'è attaccato anche qualcos'altro di più grosso, bisogna quindi
verificare.

Ma la domanda è: è giusto il ragionamento? E' possibile escludere
dispersioni?
Magari è possibile pensare ad un problema di interruttori o è raro che si
guastino?

grazie per i consigli
--
ciao!

...nixs.................................................................
Lat.: 41° 7' 50" N Long.: 14° 38' 41" E
***@lagirandola.it
togli la ".SERRATURA." per scrivermi
........................................................................
L'uomo non smette di giocare perché invecchia,
ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
alice adsl
2008-10-20 17:40:11 UTC
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magneto termico differnziale da 32 guasto?
e l'unica spiegazione ed anche logiaca perchè altrimenti salterebbe quello
da 25A all'interno
Post by nixs
ciao a tutti...
sono un insegnante e scrivo qui per avere un'idea (prima di avviare la
prassi per chiamare un elettricista) e consigli riguardo un problema che
-----------------------------------
lab di informatica, nel quadro c'è un combinato
magnetotermico-differenziale
da 25A. Accendendo un gruppo di PC (18 in totale) salta un combinato
magnetotermico-differenziale che è in un altro quadro nel corridoio, da 32A.
http://www.professionisti.bticino.it/web/catalog/online/articledetails.do?articleId=IT_BTI_ARTC1000003576&menu=energydistribution
Questo succede accendendo un certo numero di PC, non importa quali,
abbiamo provato diverse combinazioni.
possibile spiegazione(?)
-------------------------------------
Il fatto che non è un gruppo PC in particolare a far scattare
l'interruttore
dimostrerebbe che NON si tratta di una dispersione, con intervento del
differenziale.
Il fatto che l'interruttore nel lab non scatta starebbe a dimostrare che
il lab non assorbe più di 25A.
Perchè allora scatta un magnetortermico da ben 32A sembrerebbe che
su quell'interruttore ci sia attaccato qualcos'altro, ma, oltre al fatto che
l'etichetta dice "lab informatica", quando scatta viene a mancare la luce
nel corridoio e in alcune aule (oltre, presumibilmente, alla tensione alle
prese). Ma non credo si possa raggiungere in questo modo 32A (le
luci sono tubi fluorescenti e alle prese non c'è nulla).
Forse c'è attaccato anche qualcos'altro di più grosso, bisogna quindi
verificare.
Ma la domanda è: è giusto il ragionamento? E' possibile escludere
dispersioni?
Magari è possibile pensare ad un problema di interruttori o è raro che si
guastino?
grazie per i consigli
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ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
verificate con una pinza amperometrica l'assorbimento del 32 A accendendo
uno alla volta i pc possiamo dire che ogni pc assorba da 350 W
faccio 350Wx18=6300W in gioco poi bisogna vedere se ci sono stampanti e
altri aggeggi vari, comunque pc e monitor il consumo in A e uguale a:
I=P/V=6300/220=28 A il fatto che non salti il 25 A e perche l'interruttore
ha una tolleranza,anche se al limite, oppure la la potenza di ogni pc e pari
a 300 w allora si e precisi con l'interruttore all'interno ma imprecisi con
l'interruttore all'esterno. cambiare l'interruttore con un di portata piu
alta significa rifare la linea perchè ora e progettata per un 32 quindi sara
stata tirata una linea del 6 per passare ad un interruttore piu grosso
bisonga adeguare la linea!
Cmq prima di questo la prima verifica e vedere l'assorbimento esterno.
nixs
2008-10-20 18:00:33 UTC
Permalink
Post by alice adsl
magneto termico differnziale da 32 guasto?
e l'unica spiegazione ed anche logiaca perchè altrimenti salterebbe quello
da 25A all'interno
è comunque una possibilità, ma mi chiedo: si verifica spesso che si guasti
uno di questi aggeggi?
Ah, forse non ho fatto capire bene che l'interruttore in questione non
scatta
subito, ma solo quando si accende un buon numero di PC
--
ciao!

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ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
Izzio
2008-10-20 18:04:33 UTC
Permalink
Post by nixs
è comunque una possibilità, ma mi chiedo: si verifica spesso che si guasti
uno di questi aggeggi?
Ah, forse non ho fatto capire bene che l'interruttore in questione non
scatta
subito, ma solo quando si accende un buon numero di PC
cmq c'è un vetrino che diventa blu quando scatta per differenziale per
essere sicuri che scatti la parte magnetotermica controlla.potrebbe essere
guasto anche quello da 25 però.
nixs
2008-10-20 18:21:40 UTC
Permalink
Post by Izzio
cmq c'è un vetrino che diventa blu quando scatta per differenziale per
essere sicuri che scatti la parte magnetotermica controlla.potrebbe essere
guasto anche quello da 25 però.
questa è una cosa che non sapevo!
grazie
--
ciao!

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alice adsl
2008-10-21 15:48:34 UTC
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verificate con una pinza amperometrica l'assorbimento del 32 A accendendo
uno alla volta i pc .
possiamo dire che ogni pc assorba da 300 350 W
faccio 350Wx18=6300W in gioco, poi bisogna vedere se ci sono stampanti e
altri aggeggi vari, comunque il consumo in A e uguale a:
I=P/V=6300/220=28 A
A 28 A l'interuttore e fuori limite con 350W per computer, il fatto che non
salti il 25 A e perche l'interruttore
ha una tolleranza anche se al limite, oppure la la potenza di ogni pc e pari
a 300 w allora si e precisi con l'interruttore all'interno ma imprecisi con
l'interruttore all'esterno. Lei diceva che il 32 sopporta altri carichi,
oltre che ai pc interni alla classe.
Prima verifica e vedere quanto corrente arriva al magneto da 32A
Se il problema e effetivamente l'assorbimento, bisonga cambiare
l'interruttore con uno di portata piu alta e bisogna rifare il tratto di
linea nel quadro con una di sezione superiore. naturalemnte modifica a
progetto a roba varia!!!
Post by nixs
Post by Izzio
cmq c'è un vetrino che diventa blu quando scatta per differenziale per
essere sicuri che scatti la parte magnetotermica controlla.potrebbe
essere guasto anche quello da 25 però.
questa è una cosa che non sapevo!
grazie
--
ciao!
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Marco
2008-10-22 20:26:19 UTC
Permalink
Salve, secondo me, l'interruttore magnetotermico differenziale che scatta
nel quadro generale del corridoio che alimenta varie utenze tra cui anche le
prese del laboratorio di informatica ha una caratteristica (curva
caratteristca) forse di tipo C ovvero carichi generici, provi a sostituire
l'interruttore del quadro generale con uno uguale ma con curva D che è più
indicato.

Ovviamente non prima di avere fatto controllare il corretto funzionamento
dell'interruttore che scatta e di tutta lacatena di protezioni a valle di
esso.

Saluti Marco
Post by alice adsl
magneto termico differnziale da 32 guasto?
e l'unica spiegazione ed anche logiaca perchè altrimenti salterebbe quello
da 25A all'interno
Post by nixs
ciao a tutti...
sono un insegnante e scrivo qui per avere un'idea (prima di avviare la
prassi per chiamare un elettricista) e consigli riguardo un problema che
-----------------------------------
lab di informatica, nel quadro c'è un combinato
magnetotermico-differenziale
da 25A. Accendendo un gruppo di PC (18 in totale) salta un combinato
magnetotermico-differenziale che è in un altro quadro nel corridoio, da 32A.
http://www.professionisti.bticino.it/web/catalog/online/articledetails.do?articleId=IT_BTI_ARTC1000003576&menu=energydistribution
Questo succede accendendo un certo numero di PC, non importa quali,
abbiamo provato diverse combinazioni.
possibile spiegazione(?)
-------------------------------------
Il fatto che non è un gruppo PC in particolare a far scattare l'interruttore
dimostrerebbe che NON si tratta di una dispersione, con intervento del
differenziale.
Il fatto che l'interruttore nel lab non scatta starebbe a dimostrare che
il lab non assorbe più di 25A.
Perchè allora scatta un magnetortermico da ben 32A sembrerebbe che
su quell'interruttore ci sia attaccato qualcos'altro, ma, oltre al fatto che
l'etichetta dice "lab informatica", quando scatta viene a mancare la luce
nel corridoio e in alcune aule (oltre, presumibilmente, alla tensione alle
prese). Ma non credo si possa raggiungere in questo modo 32A (le
luci sono tubi fluorescenti e alle prese non c'è nulla).
Forse c'è attaccato anche qualcos'altro di più grosso, bisogna quindi
verificare.
Ma la domanda è: è giusto il ragionamento? E' possibile escludere
dispersioni?
Magari è possibile pensare ad un problema di interruttori o è raro che si
guastino?
grazie per i consigli
--
ciao!
...nixs.................................................................
Lat.: 41° 7' 50" N Long.: 14° 38' 41" E
togli la ".SERRATURA." per scrivermi
........................................................................
L'uomo non smette di giocare perché invecchia,
ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
verificate con una pinza amperometrica l'assorbimento del 32 A accendendo
uno alla volta i pc possiamo dire che ogni pc assorba da 350 W
faccio 350Wx18=6300W in gioco poi bisogna vedere se ci sono stampanti e
I=P/V=6300/220=28 A il fatto che non salti il 25 A e perche
l'interruttore ha una tolleranza,anche se al limite, oppure la la potenza
di ogni pc e pari a 300 w allora si e precisi con l'interruttore
all'interno ma imprecisi con l'interruttore all'esterno. cambiare
l'interruttore con un di portata piu alta significa rifare la linea perchè
ora e progettata per un 32 quindi sara stata tirata una linea del 6 per
passare ad un interruttore piu grosso bisonga adeguare la linea!
Cmq prima di questo la prima verifica e vedere l'assorbimento esterno.
R***@gmail.com
2008-11-19 00:25:40 UTC
Permalink
Parti dal presupposto che se sono differenziali "puri" cioè da 0.03
A , se ne metti 2 salterà sempre quello a monte... i pc spesso accesi
tutti insieme creano anche uno squilibrio della linea... se il
differenziale è trifase (come nella foto) bisogna controllare il
corretto bilanciamento delle fasi. escludo un guasto dell'interruttore
se tenuto all'asciutto e non a contatto con aria di mare (x via di
ossido del sale). in ogni caso fai molta attenzione a sostituire il
differenziale con uno più "potente" cioè di maggiore portata per via
della sezione dei cavi... e controlla bene che sia sempre da 0.03
perchè se attaccato ad utenze "finali" potrebbe risultare pericoloso
per gli utenti.

Ciao
gs
2008-11-19 20:58:35 UTC
Permalink
Parti dal presupposto che se sono differenziali "puri" cioè da 0.03A
Esistono solo i differenziali puri da 0,03A? Hanno smesso di fare quelli con
Idn maggiore?
se ne metti 2 salterà sempre quello a monte
Perchè?
se il
differenziale è trifase (come nella foto) bisogna controllare il
corretto bilanciamento delle fasi.
A che fine per la protezione dai contatti indiretti?
in ogni caso fai molta attenzione a sostituire il
differenziale con uno più "potente" cioè di maggiore portata per via
della sezione dei cavi
O usi un termine diverso da differenziale, o dovresti spiegare cosa c'entra
la portata del differenziale con la protezione della conduttura dalle
sovracorrenti.
... e controlla bene che sia sempre da 0.03
perchè se attaccato ad utenze "finali" potrebbe risultare pericoloso
per gli utenti.
Sostituirei con ... e controlla che abbia la stessa Idn di quello originale
o, in caso di modifica, sia comunque coordinato con l'impianto di terra.
Trovo difficile pensare che la protezione di zona sia stata effettuata con
un 30 mA (se mi ricordo il messaggio originale dell'OP).
--
Giorgio
h***@gmail.com
2008-11-27 21:24:30 UTC
Permalink
ho sbagliato a scrivere cioè dovevo scrivere tipo!
Post by gs
Post by R***@gmail.com
se ne metti 2 salterà sempre quello a monte
Perchè?
prova e dimmi cosa succede
Post by gs
Post by R***@gmail.com
se il
differenziale è trifase (come nella foto) bisogna controllare il
corretto bilanciamento delle fasi.
A che fine per la protezione dai contatti indiretti?
Cosa centra?? sto parlando di bilanciamento se è tutto su una fase
interviene se è in esubero..
Post by gs
Post by R***@gmail.com
in ogni caso fai molta attenzione a sostituire il
differenziale con uno più "potente" cioè di maggiore portata per via
della sezione dei cavi
O usi un termine diverso da differenziale, o dovresti spiegare cosa c'entra
la portata del differenziale con la protezione della conduttura dalle
sovracorrenti.
se nel progetto risulta che in quel posto c'è un 32A ci sarà anche la
sezione dei cavi adatta ad un 32A e non per esempio an un 63 o
Superiore...OK??
Post by gs
Post by R***@gmail.com
... e controlla bene che sia sempre da 0.03
perchè se attaccato ad utenze "finali" potrebbe risultare pericoloso
per gli utenti.
Sostituirei con ... e controlla che abbia la stessa Idn di quello originale
o, in caso di modifica, sia comunque coordinato con l'impianto di terra.
Trovo difficile pensare che la protezione di zona sia stata effettuata con
un 30 mA (se mi ricordo il messaggio originale dell'OP).
non te lo ricordi.... perchè diceva che aprendo il circuito si
spegnevano anche delle lampade in corridoio e in delle classi!!!!!!

Ciao
gs
2008-11-27 23:11:29 UTC
Permalink
Post by h***@gmail.com
prova e dimmi cosa succede
Io posso pure provare ma se quello a valle ha corrente di intervento
inferiore (effettiva misurata strumentalmente, non quella di targa) ,
interverrà prima di quello a monte. Come potrebbe essere altrimenti?
Due differenziali in serie, se dello stesso tipo e se interessati dalla
medesima corrente di guasto, intervengono secondo la propria soglia di
intervento. Che può essere compresa tra 0,5Idn e Idn. Quindi, a parità di
corrente Idn (nominale/di targa) dei dispositivi, non possiamo stabilire
arbitrariamente chi interverrà prima.
Post by h***@gmail.com
Cosa centra?? sto parlando di bilanciamento se è tutto su una fase
interviene se è in esubero..
Avevi scritto "se il differenziale è trifase (come nella foto) bisogna
controllare il corretto bilanciamento delle fasi".
Il differenziale è privo di protezione termica. L'intervento non può essere
causato dal carico non equilibrato*.
Forse volevi scrivere magnetotermico (o magnetotermico differenziale)?
Post by h***@gmail.com
se nel progetto risulta che in quel posto c'è un 32A ci sarà anche la
sezione dei cavi adatta ad un 32A e non per esempio an un 63 o
Superiore...OK??
Infatti ti avevo scritto "o usi un termine diverso da differenziale"...
Stai facendo riferimento alla corrente di intervento termica. Che non è un
paramentro di un differenziale. La In di un differenziale è la sua portata.
Quindi la massima corrente che può sopportare continuativamente senza
danneggiarsi.
Avresti dovuto scrivere magnetotermico (o magnetotermico differenziale).
Post by h***@gmail.com
non te lo ricordi.... perchè diceva che aprendo il circuito si
spegnevano anche delle lampade in corridoio e in delle classi!!!!!!
E le lampade devono essere obbligatoriamente protette con un differnziale
con Idn 0,03A?

*almeno non in un modulare. Diverso il caso di un relè+toroide di grande
diametro, con conduttori non collocati al centro, elevato squilibrio
(caricato il conduttore molto vicino al toroide) e soglia di intervento
molto bassa.
--
Giorgio
h***@gmail.com
2008-12-11 13:28:54 UTC
Permalink
okok.. cmq in tutti i casi facevo riferimento ad un magnetotermico
differenziale.. xk nel link da lui postato mi pare che lo sia...ù

Simo!

gs
2008-10-20 18:24:21 UTC
Permalink
Post by nixs
ciao a tutti...
sono un insegnante e scrivo qui per avere un'idea (prima di avviare la
prassi per chiamare un elettricista) e consigli riguardo un problema che
Da chiamare. A maggior ragione, considerato l'ambiente, escluderei il fai da
te.
Post by nixs
Ma la domanda è: è giusto il ragionamento? E' possibile escludere
dispersioni?
No. Innanzitutto dovresti essere più preciso.
Tipo di intervento:esempio al momento dell'accensione contemporanea di più
pc o dopo un certo tempo?
Tipo di apparecchi: indica il codice prodotto o fai una foto. Così si
possono capire tipi, soglie, classi, ecc
Dovresti accertare meglio cosa viene alimentato dalla protezione esterna. In
modo da escludere che possano esserci altri assorbimenti che, sommandosi a
quelli della linea laboratorio, provochino l'intervento.

Sappi che, di solito, anche sui magnetotermici-differenziali compatti, viene
segnalato se lo scatto avviene a causa di sovracorrenti (cortocircuiti o
sovraccarichi) o della parte differenziale (dispersioni). Normalmente, per
interventi dovuti a dispersioni, un indicatore presente sull'apparecchio
(finestrella) cambia colore.
Ovviamente un conto è un intervento per sovraccarico (ma dovresti sentire
l'appaecchio caldo al tatto), altre invece sono le cause per dispersione.
Quindi per poterti dare qualche spunto da verificare poi in loco con
l'elettricista, dovresti fornire più informazioni.

In generale:
-se entrambi gli apparecchi avessero la medesima soglia di intervento
differenziale (sarebbe un errore di progetto in quanto mancherebbe
selettività nell'impianto), potrebbe intervenire l'uno o l'altro. Tieni
presente che quella indicata con Idn (0,03-0,3... ampere) è la soglia
nominale. In realtà lo scatto può avvenire tra un valore compreso tra 0,5Idn
e Idn. Quindi la causa potrebbe essere una diversa sensibilità degli
apparecchi. Quello esterno potrebbe essere più sensibile (o più veloce)
- se tutto il laboratorio fosse protetto da un unico differenziale con
soglia differenziale 0,03A, è probabile che possa intervenire per somma di
dispersioni. Attenzione. Non dovute a guasti, ma normalmente presenti a
causa dei filtri negli alimentatori pc.
-se l'apparecchio all'interno del laboratorio fosse in classe AC, mentre
quello esterno fosse in classe A, per dispersioni generate dagli
alimentatori dei pc probabilmente interverrebbe sempre quello esterno. Se
così fosse, correnti di dispersione distorte (tipiche degli alimentatori
switching), potrebbero non venire sentite dalla protezione interna del
laboratorio.
-se il magnetotermico esterno alimenta anche altre parti di impianto,
possono esserci sovraccarichi per somma delle correnti delle diverse utenze;
-se l'apparecchio all'esterno, alimenta anche altre parti di impianto,
possono sommarsi le correnti di dispersione del laboratorio e delle utenze
"esterne". Anche se l'apparecchio che hai indicato in foto è trifase, non è
detto che le correnti di dispersione si annullino vettorialmente.
Post by nixs
Magari è possibile pensare ad un problema di interruttori o è raro che si
guastino?
Capita. Comunque strumentalmente si possono facilmente verificare corrente e
tempo di intervento del dispositivo differenziale. Accertandosi che
l'apparecchio sia idoneo a svolgere il proprio compito.
Più difficile invece verificare completamente l'efficienza della parte
termica. Occorre fare una prova "a carico" con i relativi tempi. Costa meno
sostituirlo.
--
Giorgio
nixs
2008-10-20 18:31:55 UTC
Permalink
Post by gs
Da chiamare. A maggior ragione, considerato l'ambiente, escluderei il fai
da te.
non ci penso neppure al fai da te.
Volevo solo cercare di dialogare con cognizione di causa con
il tecnico.
Post by gs
In generale: [cut]
mi hai dato una marea di informazioni utili, cercherò di fare un rilevamento
più dettagliato.
--
ciao!

...nixs.................................................................
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ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
ivanosub
2008-10-21 14:20:47 UTC
Permalink
il problema che salta potrebbe essere anche per la classe del differenziale
.
quando si proteggono delle prese ad uso pc si installa sempre un
differenziale di tipo selettivo.
se non installi questo tipo di differenziale magari con 1-2-3 pc non avrai
problemi ma quando superano un certo numere sicuramente salterà il
differenziale se è del classico tipo ac.
Un gruppo di pc collegati sulla stessa linea generano "uno squilibrio" che
ti fa intervenire la protezione
Post by nixs
ciao a tutti...
sono un insegnante e scrivo qui per avere un'idea (prima di avviare la
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-----------------------------------
lab di informatica, nel quadro c'è un combinato
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da 25A. Accendendo un gruppo di PC (18 in totale) salta un combinato
magnetotermico-differenziale che è in un altro quadro nel corridoio, da 32A.
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Questo succede accendendo un certo numero di PC, non importa quali,
abbiamo provato diverse combinazioni.
possibile spiegazione(?)
-------------------------------------
Il fatto che non è un gruppo PC in particolare a far scattare
l'interruttore
dimostrerebbe che NON si tratta di una dispersione, con intervento del
differenziale.
Il fatto che l'interruttore nel lab non scatta starebbe a dimostrare che
il lab non assorbe più di 25A.
Perchè allora scatta un magnetortermico da ben 32A sembrerebbe che
su quell'interruttore ci sia attaccato qualcos'altro, ma, oltre al fatto che
l'etichetta dice "lab informatica", quando scatta viene a mancare la luce
nel corridoio e in alcune aule (oltre, presumibilmente, alla tensione alle
prese). Ma non credo si possa raggiungere in questo modo 32A (le
luci sono tubi fluorescenti e alle prese non c'è nulla).
Forse c'è attaccato anche qualcos'altro di più grosso, bisogna quindi
verificare.
Ma la domanda è: è giusto il ragionamento? E' possibile escludere
dispersioni?
Magari è possibile pensare ad un problema di interruttori o è raro che si
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