Post by toujourio nn ho mai parlato di opere murarie...ne di pasaggio cavi....
Escludiamo a priori le opere murarie altrimenti la convenienza proprio non
c'è. Per il passaggio cavi il "problema" IMHO è non averne parlato. I cavi
occorrono è quindi è giusto far notare a chi chiede un consiglio che c'è
anche questa problematica.
Post by toujourcarichi "staccabili ce ne sono"...basta avere la voglia di
identificarli.
Aiutami, fai qualche esempio. In un appartamento tipo, con contatore da 3
kW, cosa c'è di staccabile oltre ad un eventuale boiler elettrico? Se le
luci sono accese è perchè servono, frigorifero/freezer non se ne parla,
forno escluso, ecc. Ti resta lavatrice e lavastoviglie sempre che non vadano
"riavviate" in caso di interruzione dell'alimentazione.
Post by toujourinoltre lo stacco avviene solo qnd ti avvicini alla soglia...con
carichi prioritari...risultato potresti non accorgerti mai ke la
gestione carichi ha luogo...(viaggi a 3kW di assorbimento costanti?)
Beh personalmente, ma sono caso anomalo, in alcune fasce orarie li supero
abbondantemente (ho contatore da 6 kW+altro trifase per servizi).
Tralasciando il mio caso, ho verificato dai clienti che il problema è la
contemporaneità dell'accensione dei carichi e la fame di potenza dei nuovi
elettrodomestici. Come si può attuare una gestione dei carichi quando la
famiglia rientra in casa allo stesso orario e si deve preparare cena, lavare
piatti/bucato /ecc.? Lo standard secondo me dovrebbe essere il contatore da
4,5 kW che permette il funzionamento di 2 elettrodomestici contemporanei.
Per quanto riguarda le potenze dei nuovi elettrodomestici. Il mese è scorso
è capitato di collegare da un cliente il forno della nuova cucina. A vista
sembrava un normalissimo forno (incasso marca SMEG, larghezza standard), in
realtà assorbe 2800W (misurati). Lasciamo perdere casi particolari da altri
clienti "particolari": un forno doppia larghezza semi professionale (a casa
di un cuoco), assorbiva 4.750 W o un piano cottura ad induzione da 6200 W
(casa di un architetto).
Post by toujoure i costi dipendono da quanti carichi vuoi controllare....idealmente
puoi partire con 2...3...4....e se serve aumentarli....ma non
necessariamente...
si ok. Ma ad esempio il kit base di gestione carichi bticino costa 228
euro+iva. E' vero che un prezzo di listino ma comunque a meno di 200
euro+iva un privato non lo compra. Gli manca ancora il cavo ed il tempo per
installazione e collegamento (sempre che nel quadro e nelle scatole abbia
posto per centralina ed attuatori). Mettiamo pure che uno si arrangi anche a
montarlo, passare il cavo bus e tararlo, spende sempre almeno 250 euro. Con
questa cifra secondo me conviene chiedere l'aumento di potenza. Non ho
guardato altre marche, ma non credo che le cifre siano sostanzialmente
diverse. Non mi pare che (cito) "il gioco è fatto!"
Ciao
Giorgio